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Nato a Leopoli nel 1960, inizia la propria educazione
musicale sotto la guida del padre, il celebre pianista e professore
Alexander Edelman. A soli 10 anni si esibisce per la prima volta in
pubblico e in seguito suona in recital e concerti per tutta la Russia.
Nel 1979 si trasferisce negli Stati Uniti dove si afferma rapidamente
come pianista di grande talento. Registra album per BMG Classics e
RCA Red Seal con l'"Orchestra Sinfonica di Barnberg" diretta
da Claus Peter Flor e
"Orchestra Filarmonica di Stoccolma" guidata da Paavo Berglund. |
Una serie di registrazioni di opere per piano solo
ottengono grandi consensi da parte della critica.
Numerosissime sono le sue apparizioni in recital e in concerto che
lo vedono protagonista di grandi torunée negli USA. Sud America,
Europa, Sudafrica e in oriente. In Italia ha tra l'altro suonato al
Lingotto di Torino, al Festival di Rovereto e al "Maggio Musicale
Fiorentino".
Si è esibito con orchestre come la "Cleveland Orchestra",
la "London Symphony Orchestra", l'"Orchestre de Paris2,
la "Washington National Symphony Orchestra" (su invito di
Mstislav Rostropovich), la "Toronto Symphony", la "Dallas
Symphony", la Filarmonica di Rotterdam.
Grande appassionato del repertorio cameristico, suona spesso in formazione
da camera. Suoi partners in queste occasioni sono musicisti del calibro
di Yuri Bashmet. Vidor Tretiatov e Mario Brunello, con cui al festival
dell'Elba, ha eseguito in prima assoluta il "Quartetto con pianoforte" di
Giya Kantcheli.
Ha collaborato con direttori quali Valery Gergiev, Franz Paul Decker,
Claus Peter Flor, Hans Graf, Raymond Leppard, Yoel Levi, Semyon Bychkov.
Oltre all'attività
concertistica, si dedica molto anche all'insegnamento. Professore presso
la New York University, attualmente è
anche Professore Ospite presso l'Accademia Musicale Musashino di Tokio. |