Elba - Isola Musicale d'Europa - 1997-.... - Vadim Sakharov
pianoforte

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Vadim Sakharov

   Nato nel 1946, ha studiato pianoforte dapprima alla Scuola Centrale di Musica e poi al Conservatorio di Mosca con Jacob Milstein.
   Il suo nome è divenuto noto in Occidente quando, a soli 22 anni, ha vinto i concorsi Bach, Busoni e il concorso di Leeds. Il critico del Times ha definito "divine" le sue interpretazioni. All'epoca suonava già con le migliori orchestre russe sotto la direzione di maestri come Kitaenko e Rojdestvenki e molti lo consideravano il migliore interprete del suo tempo, soprattutto nella "Sonata in Si minore" di Liszt e nel "Concerto" di Schumann.
   Invitato frequentemente a suonare in Occidente, gli veniva regolarmente negato il permesso di lasciare il paese e in questi difficili anni gli è stata di grande conforto l'amicizia e la collaborazione con musicisti quali Emil Gilels, Gidon Kremer, Natalia Gutman e Yuri Egorov.
   In quel periodo ha tuttavia eseguito in prima nazionale numerose opere di Messiaen, Silvestrov e Schnittke.
   Nel 1989 ha finalmente potuto viaggiare liberamente e da allora si è esibito in grandi sale da concerto e nei più importanti festival europei, in recital o in formazione da camera, con orchestre e partner prestigiosi come Bashmet, Vengerov, Yo-Yo Ma, Monighetti.

   In duo con Gidon Kremer e insieme alla Kremerata Baltica ha suonato in tutto il mondo, da Buenos Aires a Tokio, da Rio de Janeiro a New York, da Roma a Berlino.