Nasce a Merano nel 1941. Nel 1963 inizia a collaborare con Nunzio Rotondo alla RAI. Nel 1964 incide il suo primo disco con Gato Barbieri con il quale collabora due anni. Nel 1968 forma il Modem Art Trio con Franco Tonani e Bruno Tommaso. Dal 1972 al 1977 suona con il gruppo jazz-rock Perigeo. Nel 1978 forma un quartetto con Tino Tracanna, Attilio Zanchi e Gianni Cazzola. Al grupo si aggiungono, poi, Luis Agudo e Naco, Glenn Ferris e Saverio Tasca. All'inizio del 1993 crea un nuovo trio, Current Changes, con David Boato e Nico.
    Nel corso della sua carriera ha suonato con importanti musicisti fra cui: Pepper Adams, Barry Altschul, Conte Candoll,

Joe Farrell, Dexter Gordon, Mark Helias, Daniel Humair, Jimmy Knepper, Lee Konitz, Steve Lacy, Dave Liebman, Jean-Lucc Ponty, Enrico Rava, Frank Rosolino, Max Roach, Martial Solal, Toos Thielemans, Kenny Wheeler.
   Si è esibito in Francia, Svizzera, Austria, Gemania, Danimarca, Gran Bretagna, Spagna, Olanda, Norvegia, Svezia, Finlandia, Polonia, Ungheria, Canada, USA, Tunisia, Israele, Giappone e Australia.
   È autore di circa 200 brani.

   Il "Quartetto Franco D'Andrea" rappresenta una delle punte più alte del jazz contemporaneo. Nato negli anni novanta, il gruppo non oera su basi stretamenet armoniche, ma intervallari e ritmiche: i "temi", semplici riff o spunti ritmici, delineati dallo stesso D'Andrea, vengono gradualmente raccolti dal resto del gruppo, dando vit a moleplici trasformazioni e sviluppi. Nell'universo dei motivi blues e africaneggianti, l'assolo svanisce per fare posto, attraverso una comune capacità di dialogo, a una olifonia improvvisata e incessante che si reinventa ogni sera; un gioco di suggestioni melodiche che passano da uno strumento all'altro, sprigionando una qualità gioiosa e inebriante, che vede protagonisti, insieme a D'Andrea, il sax altro di Andrea Assayot, il contrbbasso di Aldo Mella ed il batterista Zeno de Rossi.